Bologna: Mattia Santori, ex sardina, consigliere comunale Pd, coltiva canapa in casa. Polemica politica - Firenze Post

2022-07-29 17:46:26 By : Ms. Susan Wu

BOLOGNA – In una settimana gia’ abbastanza calda per la politica, col dibattito infiammato anche dalla discussione alla Camera di una proposta di legge sulla cannabis, sul tema irrompono le parole della ‘sardina’ Mattia Santori, oggi consigliere comunale di Bologna, quota Pd, che ammette di coltivare in casa propria tre piantine di cannabis, per uso personale.

Santori, reduce dagli Stati generali sulla cannabis a Milano, vuole cosi’ spronare il Parlamento a legiferare in materia. Ma contro di lui si scaglia inevitabilmente il centrodestra, FdI e Lega in testa, che non ammette distinzioni tra droghe cosiddette leggere e pesanti e che chiede per Santori la revoca della delega alle politiche giovanili. Il fondatore delle ‘Sardine’ spiega in un’intervista a Repubblica di coltivare cannabis sotto le lampade in casa e che quest’anno il raccolto delle sue tre piantine e’ stato di 60 grammi d’erba. “Mi faccio le canne da quando ho 18 anni – afferma – poi un giorno mia sorella rientrata da Amsterdam mi ha portato dei semi, un regalo goliardico, li ho piantati ed e’ andata male. Ho comprato l’occorrente e solo al terzo tentativo sono cresciuti. Insomma non solo la consumo, ma la autoproduco per uso personale”. “Al momento – ammette – l’autocoltivazione e’ equiparata allo spaccio per cui io rischio sino a sei anni di carcere: e’ assurdo. Non a caso le Corti riunite della Cassazione hanno gia’ indicato ai tribunali di considerare poche piantine come uso personale. Ora tocca al Parlamento muoversi”.

Sul piano politico le reazioni della destra sono al vetriolo. Consiglieri comunali di Fratelli d’Italia e Lega chiedono verifiche di eventuali reati da parte delle autorita’ competenti e auspicano che il sindaco bolognese Matteo Lepore batta un colpo e ritiri le deleghe a Santori. Galeazzo Bignami, deputato FdI, invoca una presa di posizione anche dal segretario dem Enrico Letta.

La polemica e’ piu’ attuale che mai visto il seguito in Aula alla Camera, per questa settimana, della discussione sulla proposta di legge che vuole modificare il Testo unico sugli stupefacenti, in particolare rendendo possibile la coltivazione fino a un massimo di quattro piante di cannabis domestica, per uso esclusivamente personale.

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Do il mio consenso affinché un cookie salvi i miei dati (nome, email, sito web) per il prossimo commento.

Time limit is exhausted. Please reload the CAPTCHA. 8  ×  quattro  =