Il fototipo cutaneo è una classificazione della pelle basata sui suoi livelli di melanina.

Ne esistono sei tipi, che vanno dal più chiaro (I) al più scuro (VI). I tipi sono designati da numeri progressivi: I ha una pelle chiara che si brucia facilmente, mentre VI ha una pelle scurissima che può restare molto tempo sotto al sole prima di scottarsi. Poiché il fototipo determina quanto la pelle sia sensibile ai raggi UV, è importante capire quale sia il proprio prima di passare una bella giornata al mare.

Come accennato, esistono sei diversi tipi di fototipi cutanei: I, II, III, IV, V e VI. Ogni categoria rappresenta una quantità crescente di melanina nella pelle. Il fototipo cutaneo I è molto sensibile alla luce solare e si scotta facilmente. Le persone con questo tipo di pelle dovrebbero utilizzare una protezione solare con SPF 50 quando si trovano all’aperto. Ma aiuta anche indossare occhiali con protezione ai raggi UV e informarsi su come curare l’eritema solare, in caso di esposizione prolungata al sole. Parliamo di una pelle molto chiara, generalmente con lentiggini e spesso chi appartiene a questa categoria ha i capelli biondi o rossi.

La pelle di fototipo II è moderatamente sensibile alla luce solare e anch’essa si scotta facilmente. Anche in questo caso, chi rientra in questa tipologia dovrebbe indossare una protezione solare con SPF 30 (o superiore) o, in alternativa, indumenti coprenti che non facciano passare i raggi del sole. La pelle è leggermente più scura del tipo precedente, ma comunque molto chiara.

I fototipi di pelle III e IV sono considerati meno sensibili, il che significa che possono tollerare una maggiore esposizione rispetto ai precedenti. La pelle di tipo III ha livelli medi di tolleranza che permettono a una persona con questo tipo di carnagione di rimanere più a lungo al sole senza scottarsi, ma non quanto il tipo IV. Capelli e occhi si scuriscono assieme alla pelle: non sono più azzurri o verdi, ma divengono marroni o neri.

I fototipi V e VI sono le ultime due delle sei categorie di fototipo cutaneo, e sono le più scure. Non sono solo più resistenti alle scottature: le persone con questo fototipo hanno anche un rischio minore di sviluppare macchie cutanee e malattie della pelle in età avanzata.

Innanzitutto, vediamo nel dettaglio di che si tratta. La scala dei fototipi si basa sulla quantità di melanina presente nella pelle. La melanina è un pigmento che le conferisce colore e ci protegge dai raggi UV del sole. Le persone con una maggiore quantità di melanina sono in grado di sopportare una maggiore esposizione al sole senza scottarsi o sviluppare un cancro della pelle.

Per questo, chi ha la pelle chiara deve prestare particolare attenzione a proteggerla dai danni del sole, che possono essere anche molto pericolosi. Esporsi in modo intermittente e sconsiderato ai raggi UV aumenta il rischio di sviluppare il melanoma. Non solo è importante fare visite di controllo periodiche e sapere come riconoscere i nei sospetti, ma anche seguire i soliti consigli per proteggersi dal sole in spiaggia.

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Testata giornalistica Aut. trib. di Crotone n. 1 del 17/02/2016

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