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C’è un luogo di Roma che permette di respirare l’atmosfera dell’estate in ogni stagione dell’anno: si tratta di Trastevere. 

…Perché a Trastevere vi sono sempre turisti e, perciò, un’atmosfera gioiosa, oltre ad un clima di festa e divertimento.

…Perché a Trastevere vi è un vento leggero che, in particolar modo a settembre, gonfia le vesti, mentre si odono allegre risate di ragazzi seduti a gruppetti su motorini e muriccioli.

…Perché a Trastevere il traffico della Città Eterna è vicino ma, al contempo, lontano.

Voltando le spalle ai Ponti e alle meraviglie nascoste lungo il fiume Tevere si entra in un dedalo di viuzze: un piacevole labirinto che profuma di vacanza e bella stagione, oltre che buon cibo…

Ristoranti con tavolini all’aperto, cascate di edera che incorniciano le entrate dei palazzi, tante lingue parlate in pochi metri di passaggio…

Senza dimenticare le bancarelle che espongono borse, collane, piccoli monili e finanche leccornie.

E, poi, come dimenticare la scoperta delle piazzette silenziose, sotto le fronde degli alberi che appaiono all’improvviso al termine di vicoli e viuzze con le loro fontanelle deliziose!

Il primo pensiero è quasi immediato: sembra di trovarsi su un’isola o in una località di mare!

Per questo i turisti stranieri rimangono estasiati.

Perché forse è proprio così l’Italia che hanno sempre sognato e che, senza dubbio, Trastevere dona ad ogni turista: il sogno che ha della Città Eterna; l’Italia dei buoni ristoranti, dei menù con le parole “Pasta e Pizza” che sono scritte a caratteri cubitali; l’Italia dei tavolini all’aperto, dove bere vino e poggiare il bicchiere su una tovaglia a quadretti bianchi e rossi è ancora possibile. 

E, poi, vi sono gli artisti di strada, con spettacoli improvvisati da fare invidia ai migliori professionisti!

Insomma a Trastevere ognuno incontra quell’Italia che sa un po’ di “Dolce Vita” e che anche noi italiani spesso ricerchiamo.

Una cosa è certa: uno dei pregi di Trastevere sta nel non essersi trasformata in uno specchietto per  allodole, in una trappola luminosa per turisti, visto che i romani hanno realmente a cuore il rispetto delle tradizioni del quartiere che non solo frequentano ma amano profondamente e, perciò, non intendono modificare.

Gli stessi ristoratori non hanno l’ardire di proporre piatti cucinati a casaccio, ma si adoperano in tutto e per tutto per rispettare e far conoscere i sapori della tradizione italiana e, invero, romana. 

Trastevere, di certo, ha delle questioni importanti ancora da risolvere ma è e resta una zona che ha mantenuto la sua qualità: la sua “allure romantica” e senza tempo, mai eccedendo in “italianità” né scadendo nel ridicolo.

E questo bisogna riconoscerlo: non sempre accade! Anzi, quasi mai!

Perciò Trastevere è un’eccezione: da preservare e conservare…

Non a caso, fa invidia al mondo intero e chiunque vi giunge non può fare a meno di tornarvi.

Ecco perché chi ancora avesse voglia d’estate non deve far altro che recarsi a Trastevere, oltretutto avendo modo di visitare, per qualche giorno ancora, la meravigliosa iniziativa “Tevere Expo” e così passeggiare sulle sponde del fiume, tra Ponte Sublicio e Ponte Sisto, da Porta Portese a Piazza Trilussa, passando per Ponte Palatino, Ponte Cestio e Ponte Garibaldi che si animano ogni sera di vita notturna, tra bancarelle e stand che propongono cibi e bevande tipicamente italiane ma, invero, non solo.  

…Un’atmosfera unica quella di Trastevere, così suggestiva anche grazie alla particolare illuminazione “aranciata” dei lampioni, che regala al quartiere e alle zone limitrofe un’atmosfera oltremodo calda e accogliente che dona ancor più magia alla Città Eterna…

…Come se Roma non incantasse già abbastanza!

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