Una raffica di furti in tutta l’Umbria e 70 chili di marijuana: la banda va in carcere // Umbria24.it

2022-06-10 17:34:06 By : Ms. Alice Sun

Condannati per 23 raid nel Centro Italia. Bottino di oltre 200 mila euro. Rubavano tutto, dai soldi alle Red Bull, ma anche tv e gelati

Rubavano tutto. Ma proprio tutto: soldi, sigarette, merendine, Red Bull, cartoni di gelato, cellulari, computer, biscotti, lampade, bottiglie di liquore, televisori, gratta e vinci. Dove era più facile tornavano quattro o cinque giorni più tardi: è avvenuto nell’area di servizio Le Gallerie sulla statale di Todi e alla pizzeria Erbavoglio di Montecastrilli. Ventitré furti commessi durante l’estate 2020 – poco dopo il lockdown – e la primavera del 2021 per un bottino accumulato che supera i 200 mila euro di valore. Ieri gli albanesi Asllan Kozeli (24 anni), Viktor Celaj (34) e Bledian Celaj (38) hanno patteggiato le loro condanne davanti al gup Margherita Amodeo: tre anni e otto mesi per Kozeli, quattro anni e mezzo ai fratelli (sono tutti difesi dall’avvocato Vincenzo Bochicchio).

Incappucciati, di notte I componenti della banda – hanno accertato le indagini – si muovevano con la macchina, sempre di notte, incappucciati, e non si fermavano davanti a niente: finestre da rompere, porte da sfondare, pareti da buttare giù. Furti a Balanzano, al tabaccaio del distributore Tamoil in località Rosceto di Todi, al Bar Valentina sulla Flaminia verso Spoleto; depredati anche tre esercizi commerciali al Salaria Sport Village di Roma, il centro sportivo che un tempo fu dell’imprenditore Diego Anemone al centro dell’inchiesta alla Cricca del G8, poi di nuovo in Umbria al Bar Colorado di Città di Castello (dove, evidentemente non contenti, sarebbero tornati). È andato storto qualcosa all’autogrilll Area Food a Terni (l’unico tentato furto) ma da un distributore di Sezze (Latina) sono spariti il registratore di cassa e i buoni benzina. A Collestrada il bottino è più magro in quanto alla Gel Service in via della Valtiera i banditi riescono a portare via sei cartoni di gelati: evidentemente hanno ancora fame perché all’area di servizio della Tamoil di Todi la vetrata si fa in mille pezzi e i ladri scappano con tabacchi, lattine di Red Bull, merendine e biscotti.

Altri furti Le Gallerie di Todi si trovano in un posto buono per tagliare la corda: tornano, così, a fargli visita per la terza volta in poche settimane trafugando una lampada Philips e perfino una livella. Qualche chilometro più a nord, viene pizzicata un’area di ristoro dalle parti di Capalbio ma si torna presto al vecchio amore, i gratta e vinci, asportati dal Bar Valentina 2 a Spoleto. Quattordici mila euro di tagliandi, non proprio bruscolini. Neanche tre settimane dopo ‘piangono’ i titolari di un’area di servizio sull’autostrada Tirrenica, nel territorio di Tarquinia, quando non trovano più 26 mila euro di roba tra denaro e tabacchi. Poco lontano c’è una tabaccheria a Montalto di Castro, quindi un bar a Umbertide – l’Oasi verde, dove vengono portati via dagli scaffali biglietti della fortuna e tabacchi, un po’ quello che succederà al Gessy Grill di Lidarno (Perugia) e all’Hand Made di Collestrada dove il bottino sfiora i 30 mila euro.

Coltivazione di marijuana Tra un raid e l’altro i tre albanesi – è stato accertato dal pm Giuseppe Petrazzini – coltivavano marijuana: tra Monterotondo e Aprilia gliene sono stati sequestrati 68 chili: più di mille piante ancora interrate, 1.174 già raccolte. Gli albanesi, che si trovavano detenuti agli arresti domiciliari, hanno ottenuto la sostituzione della misura con l’obbligo di dimora e di firma.